Provenienza. Originaria dell’Indonesia, si è poi diffusa in America Centrale, Filippine, India e Africa. In Italia viene coltivata in serra, quasi esclusivamente in Sicilia.
Aspetto. Il frutto cresce in grappoli ed ha la forma di una grossa pera dal colore giallo-verde che può raggiungere I 5 kili di peso. La buccia ha un aspetto cerato e la polpa (arancione, zuccherina, tenera e profumata) ricorda quella di un melone, con molti semi neri e tondi.
Proprietà. Detta anche "frutto della vitalità", la Papaia aiuta a combattere la stanchezza perché ricca di vitamina C, A e di minerali come potassio, zinco e magnesio.
Come si mangia. Dal sapore dissetante e aromatico, viene utilizzata come frutto fresco o nella preparazione di antipasti, gelatine o marmellate.
Curiosità. Secondo le testimonianze del conquistatore Hernan Cortes, il nome Papaia sembra derivare dalla traduzione spagnola di “Ababai”, termine che gli Aztechi utilizzavano per indicare “un frutto simile al melone”.